Attivo Unitario Delegati Cgil Cisl Uil a Verona
Categoria: News Fai | 26-11-2018
Si è svolto oggi l'Attivo Unitario dei delegati Cgil, Cisl e Uil presso la Camera di Commercio a Verona per aprire un confronto sul documento e sulle proposte per la crescita e lo sviluppo del Paese da presentare al Governo in vista della Legge di Bilancio 2019.La giornata si apre con l'illustrazione dei vari punti di priorità dal Segretario Provinciale Cgil di Verona, Stefano Facci e i lavori sono stati coordinati dal Segretario Provinciale della Cisl di Verona, Massimo Castellani. Le tre sigle sindacali unitariamente continuano ad affermare con forza la necessità che lo sviluppo del Paese sia supportato da politiche espansive e sostengono, in coerenza con le linee espresse dalla Confederazione Europea dei Sindacati, che sia necessario il superamento delle politiche di austerity che, in Italia come in Europa, hanno determinato profonde disuguaglianze, aumento della povertà, crescita della disoccupazione in particolare giovanile e femminile. La manovra del Governo, pur rappresentando una prima inversione di tendenza, mostra elementi di inadeguatezza ed è carente di una visione del Paese e di un disegno strategico che sia capace di ricomporre e rilanciare le politiche pubbliche finalizzate allo sviluppo sostenibile e al lavoro. Nella manovra mancano le risorse per gli investimenti poiché si privilegia invece la spesa corrente. Il contrasto alla povertà è senza dubbio una priorità per il Paese, ma la povertà non si combatte se non c'è lavoro e non si rafforzano le grandi reti pubbliche del Paese: sanità, istruzione e servizi all'infanzia e assistenza. Anche sul piano fiscale i provvedimenti annunciati sono iniqui e sbagliati, con il condono si vanno a premiare gli evasori e non si riduce, invece, il cuneo fiscale per i lavoratori e i pensionati.Nel documento stilato CGIL CISL e UIL intendono presentare alcune proposte per la prossima legge di bilancio, che verranno arricchite e discusse con i lavoratori, delineano un modello di sviluppo del Paese fondato sulla sostenibilità sociale e ambientale, sulla solidarietà nazionale, anche in netto contrasto con scelte autonomiste che la potrebbero compromettere.Nella mattinata sono intervenuti delegati di vari settori, dal commercio, all'industria, all'agroalimentare, che hanno contribuito con le loro osservazioni e suggerimenti a integrare le richieste su cui aprire il confronto con il Governo.Conclude la Segretaria Confederale Nazionale Uil dicendo: "Dobbiamo tornare ad ascoltarci, confrontarci e trovare le soluzioni per gli obiettivi comuni". Per il dettaglio di tutte le proposte scarica il pdf di seguitoAttivo Unitario 2018